Yamaha in immagini: gli storici momenti in bellissimi scatti!
Il primo vincitore australiano si è imposto con la moto della casa giapponese, come anche il primo britannico, il primo canadese, il primo irlandese e il primo olandese; nel 2020 è stata la volta del primo pilota turco in testa al Campionato.
Nel corso della stagione abbiamo riscoperto alcune delle incredibili moto che negli anni sono scese in pista nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Il 2020 si è concluso, ora è tempo di andare a rivederle nelle splendide immagini che puoi trovare in questa eccezionale gallery. Iniziamo con Yamaha. La casa di Iwata fa parte da sempre della storia del WorldSBK e ci ha regalato dei momenti indimenticabili.
La prima Yamaha a vincere nel Campionato è la FZ750: nel 1988 Fabrizio Pirovano la porta sul gradino più alto del podio, mentre Michael Doohan conquista tre successi, dando così il via nel modo migliore alla sua carriera motociclistica internazionale diventando il primo australiano a vincere nel WorldSBK. Nel 1989 scende in pista la FZR750R e anche in questo caso arrivano delle gioie con Terry Rymer in Nuova Zelanda, il primo britannico a vincere nel World Superbike. Fino al 1992 sono stagioni di successo.
Il primo modello della YZF750 risale al 1993 e vince ancora con Pirovano in occasione della penultima gara dell’anno. Il 1994 è una stagione difficile che regala poche gioie ma il 1995 è tutta un’altra storia grazie al progetto che può contare sul grande sostegno del costruttore giapponese e che vede in pista il giovane statunitense Colin Edwards e la rivelazione nipponica Yasutomo Nagai. Nagai conquista una pole e tanti podi prima di perdere la vita ad Assen. Edwards continua a brillare. Noriyuki Haga porta a casa il suo primo successo in sella a questa moto nel 1997 e la guida anche nel 1998, vincendo altre cinque gare.
Sul finire del millennio fa la sua prima apparizione la R7. La nuova moto ha bisogno di tempo per adattarsi, Noriyuki Haga però nel 2000 sferra l’assalto al titolo e chiude al secondo posto in classifica. Yamaha lascia ma nel 2005 torna con la prima R1. La seconda versione è quella del 2006 e che vediamo fino al 2008, dove il giapponese è colui che conquista il maggior numero di vittorie. Nel 2009 si interrompe la lunga attesa per il titolo con Ben Spies che si laurea campione del mondo in sella a una nuova R1, una delle ultime gioie di Yamaha che lascerà nel 2011. Prima però c'è tempo per altre gioie, come quella del 2010 insieme a Cal Crutchlow e nel 2011 grazie a Marco Melandri ed Eugene Laverty.
La nuova R1 torna in pista nel 2016 ma deve aspettare fino al 2018 per vincere con Michael van der Mark che mette a segno una doppietta a Donington Park e precede il primo successo di Alex Lowes sulla pista di Brno. La moto torna alla vittoria nel 2019 con van der Mark, prima di un’ulteriore evoluzione per il 2020. La stagione si apre con una fantastica vittoria firmata da Toprak Razgatlioglu in Gara 1 a Phillip Island diventando così il primo pilota turco a trovarsi in testa alla classifica.
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